Seconda parte
Confucio
(Q and A) le domande di dott. Lee a Confucio
3. Quale parte del Principio Divino è incomprensibile o
problematico per te?
Nell’insieme il Principio Divino è piuttosto complicato e
difficile da capire. Tuttavia, se lo studiate con attenzione, la vostra mente
si aprirà e l’ignoranza se ne andrà. Allora la vostra capacità di comprendere
crescerà attraverso il misterioso potere del principio, proprio come, con
l’esercizio, i problemi di matematica sono facilmente risolti. Non penso che
questi siano problemi a lungo termine, ma alcune parti sono difficili da
capire. Eccole:
Innanzitutto, anche se Dio è il Creatore e il Padrone di
tutte le cose, perché ci sono diverse occasioni in cui non ha potuto fare le
cose come voleva? Quando Adamo ed Eva erano in crisi dopo la caduta, perché Dio
non li ha sgridati più severamente? Perché non è potuto interferire in modo che
essi si sarebbero trattenuti dal commettere la caduta? L’umanità non avrebbe
sofferto così tanto, né Dio avrebbe avuto bisogno di passare attraverso questo
dolore.
Un altro punto è che nel capitolo “L’avvento del Messia e
lo scopo del suo ritorno”, si dice che ci fu un periodo di oscurità di tre ore
subito dopo la morte di Gesù sulla croce, che esprimeva il cuore profondamente
addolorato di Dio. Ma perché? Se la volontà di Dio si fosse realizzata
attraverso la crocifissione, Dio non avrebbe avuto bisogno di provare dolore.
Né Gesù avrebbe avuto bisogno di ritornare, poiché la sua volontà si era
realizzata attraverso la croce.
Poi, nella seconda parte, posso vedere che Dio sta
portando avanti una dispensazione di restaurazione in modi incredibili
attraverso i paralleli storici, ma non sono riuscito a capire chiaramente
perché Dio ha dovuto lasciare che le persone seguissero un corso parallelo
quando tante figure provvidenziali non avevano realizzato la loro
responsabilità. Durante il corso della provvidenza di restaurazione attraverso
i paralleli, se Dio vuole che le persone realizzino la loro responsabilità,
anziché permettere che commettessero un errore, non avrebbe potuto guidarle con
più forza? Se Dio è onnipotente, perché ha dovuto aspettare così pazientemente
per tante migliaia di anni?
Dott. Lee
Queste domande sono state sollevate non solo da Confucio
ma anche da altri tra i quattro principali fondatori religiosi. Un giorno
durante il seminario Buddha fece una domanda a Gesù: “Cosa facevano facendo i
12 discepoli prima che tu fossi crocifisso?” Gesù rispose: “Se avessero creduto
in me come Messia al 100 percento, non si sarebbero dispersi così. Mi seguivano
solo perché erano affascinati dai miei segni e dai miei miracoli, ma quando la
situazione cambiò e divenne difficile per me, mi guardarono solo da un punto di
vista umanistico”. Con la risposta di Gesù, Confucio capì che la provvidenza di
Dio fu prolungata perché gli uomini non assunsero la responsabilità della loro
missione. Tuttavia si chiedeva perché l’intelletto umano aveva potuto
raggiungere solo quel livello e si sentiva frustrato.
Anche il fatto che Dio creò gli uomini come esseri che
devono raggiungere la perfezione durante la loro immaturità, anziché come
creature che sono già perfette, dava fastidio a Confucio. Dio non poteva fare
tutto per loro? I privilegi concessi agli esseri umani non possono arrivare
fino a quel punto? Si domandava queste cose.
Confucio
Ad ogni modo le nostre ore di seminario sono serie, ma
interessanti. Ma quando abbiamo capito che la dispensazione di Dio ha impiegato
così tante migliaia di anni a causa dei fallimenti umani, ci siamo sentiti
spezzare il cuore. Nello stesso tempo, ci siamo resi conto del valore del corpo
fisico. Poiché Dio mandò Gesù come Messia, anche le persone che lo avrebbero
dovuto ricevere erano figli di Dio. Nonostante ciò, perché non realizzarono la
loro responsabilità, imbrogliando la storia umana come un filo ingarbugliato e
prolungando la frase, “restaurazione”? Poiché gli uomini sulla terra sono
quelli che possono sbrogliare la storia ingarbugliata, se noi nella vita prendiamo
una direzione sbagliata, sarà come se scagliassimo una pietra a Dio. Dio è il
nostro Genitore eterno, nostro Padre e nostra Madre. Io spero che non creerete
altre storie che Lo faranno soffrire.
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