Parte II
Messaggi spirituali da Buddha
11. La via della salvezza
Se al tempo della sua
creazione, l’uomo avesse preso la strada originale che Dio intendeva per lui,
non avrebbe avuto bisogno di incontrare il Messia. Un uomo sano non ha bisogno
di nessun dottore o di nessuna medicina. Se gli uomini avessero percorso
vittoriosamente la strada della perfezione, diventando i figli che Dio voleva
che fossero, perché qualcuno avrebbe avuto bisogno del Messia per ottenere la
redenzione? Qualcosa fu fatto in modo sbagliato sin dall’inizio della storia
umana. Che cosa esattamente fu fatto nel modo sbagliato? L’uomo prese la strada
sbagliata durante lo stadio in cui avrebbe dovuto realizzare la volontà e lo
scopo di creazione di Dio, cioè in uno stato di immaturità.
L’uomo si corruppe e questo
è il motivo per cui ha bisogno del Messia come mediatore per ridargli la libertà.
L’errore dell’uomo fece sì che la sua lunga storia si riempisse di vari
peccati. Perché il Dio Onnipotente è stato semplicemente a guardare mentre le
persone erano corrotte, senza l’intenzione di correggerle? Perché Dio ha
osservato soltanto mentre la storia di peccato dell’umanità è andata avanti per
così tanto tempo? Dio crea solo il bene, non il male. Il principio di creazione
di Dio è che gli uomini devono raggiungere da se stessi lo stadio di
completezza passando vittoriosamente attraverso un certo periodo di crescita,
diventando quindi i signori che possono esercitare il dominio su tutto
l’universo. Gli esseri umani, tuttavia, deviarono dal giusto standard e questa
fu la trasgressione dell’umanità. Qual è la ragione per cui Dio stette solo a guardare
senza intervenire mentre l’uomo si corrompeva? È perché Dio non è il creatore
del male. Se Dio dovesse interferire in un processo in cui è coinvolto il male,
si metterebbe nella posizione di creare il male stesso.
Di conseguenza, il Messia
deve venire come un supervisore per liquidare il peccato dell’uomo, restaurando
tutta l’umanità peccatrice a Dio. Nel corso della storia, Dio promise di
mandare il Messia all’umanità attraverso diversi canali. Alla fine, tramite la
mediazione del Messia, noi uomini abbiamo trovato il modo per stare davanti a
Dio.
Il Messia deve venire sulla
terra e stabilire lo standard con cui elevare noi uomini peccatori facendoci
diventare esseri originali puri e alla fine guidare tutta l’umanità a ricevere
la benedizione. Solo attraverso la benedizione da parte del Messia possiamo
essere restaurati alla posizione di figli di Dio.
Io, il Buddha, ho ricevuto
la Benedizione. Cos’è la Benedizione? In parole semplici, è essere chiamati a
sposarsi. Da chi siamo benedetti? Il Reverendo Sun Myung Moon della Chiesa
dell’Unificazione, il Messia di tutta l’umanità, è colui che celebra la
Benedizione. A tutti voi Buddisti, potrà sembrare che il Buddha stia facendo
una richiesta apparentemente bizzarra e sfrontata, ma nonostante ciò io devo
esprimervela. In breve, la mia richiesta è che al più presto possibile, voi
Buddisti dovete ricevere la Benedizione attraverso il Reverendo Moon.
O Buddisti, non è più
necessario che prendiate la strada della mortificazione e dell’ascetismo di
Buddha. Ora è giunta l’era in cui possiamo ricevere il grande beneficio di
questi tempi provvidenziali. O Buddisti, questa è la voce del Buddha! Ascoltate
le mie parole e tenetele a mente! Al tempo in cui Buddha viveva sulla terra, il
trasporto era lento e difficoltoso, ma oggi possiamo andare ovunque vogliamo
con l’aero. Allo stesso modo, nella nostra fede religiosa, possiamo ricevere i
benefici di questa era provvidenziale. Grazie all’avvento dell’era in cui Dio
può amare direttamente i Suoi figli, ora diventa possibile per i Buddisti
entrare in Cielo senza seguire il cammino ascetico percorso da Buddha.
Non è il modo naturale di
Dio che a noi uomini debba essere concesso di incontrare Dio solo dopo tremende
sofferenze, perché noi siamo i figli di Dio che Dio ama. Il principio originale
di Dio era che, dopo aver completato gli stadi di crescita richiesti,
diventando veri uomini e vere donne, le persone dovrebbero realizzare una vera
vita. A quel tempo Dio aveva intenzione di dare ai Suoi figli tutti gli esseri
della creazione del cielo e della terra. Quella era la sorgente del profondo
amore di Dio.
Finora gli uomini sono stati
ignoranti del segreto di Dio perché era nascosto dietro il mondo dei fenomeni.
Dopo così tanto tempo sono arrivato a conoscere il segreto di Dio. Amati
Buddisti, venite a me! Venite nel petto di Buddha! In questa nuova era, la
vostra dolorosa vita ascetica fa soffrire soltanto il cuore di Dio. Dio non ha
nessuna considerazione per il periodo di pratica ascetica né in estate né in
inverno. Non fate mille o diecimila inchini, consumandovi le ginocchia e la
fronte. O Buddhisti! Dovete solo seguire Dio, credendo che Dio esiste veramente
e che voi siete realmente i Suoi figli. Credete in Dio e nella sua definitiva
esistenza più di quanto credete in me. Siate consapevoli del fatto che Dio è il
Genitore di tutti i Buddisti e fate del vostro meglio per servire Dio, il
vostro Genitore; allora potrete entrare in Cielo. Questa è la via più breve!
O Buddisti! Non fino a
quando tutti i Buddisti entreranno in Paradiso, cioè in Cielo, può Buddha
stesso entrare in Cielo. Il Messia mi ha già benedetto ed ora mi è permesso di
vivere una vita gloriosa in Cielo. Tuttavia, il Buddha è colui che è
responsabile per l’insegnamento sbagliato che ho trasmesso sulla terra come se
fosse la verità eterna. Quindi io mi sento profondamente addolorato e pervaso
da un senso di colpa nel cuore come il peccatore che ha dato ai figli di Dio
l’insegnamento sbagliato.
Il Messia viene all’umanità
come i Veri Genitori, il Salvatore, il Redentore, il Liberatore dell’umanità e
la persona che ci conduce al Paradiso eterno. Amici Buddisti, sapete che cos’è
la salvezza? Anche se molti Buddisti formano delle famiglie come mariti e mogli
e vivono felicemente sulla terra, quei mariti e mogli Buddisti non possono
vivere insieme in Paradiso. Solo dopo essere sposati un’altra volta, benedetti
dal Messia, è loro concesso di mantenere il rapporto eterno di marito e moglie
nel mondo spirituale. Qualsiasi coppia buddista che partecipa alla cerimonia della
Benedizione, riconsacrando il suo matrimonio di fronte a Dio davanti a
ufficianti che rappresentano il Messia, può entrare in Paradiso. Ci sono dei
Buddisti che pensano che è difficile ricevere la Benedizione? Eppure la
Benedizione è l’unica via per ricevere la salvezza eterna ed è il modo migliore
per entrare in Paradiso. Un giorno io spero che ci incontreremo insieme in
Paradiso. Se volete conoscere maggiori dettagli su questo, leggete il testo del
Principio dell’Unificazione.
Amati Buddisti, finora avete
seguito gli insegnamenti del Buddha ma ora dovete seguire gli insegnamenti del
Messia. Nessuno può entrare nel Paradiso eterno con i suoi stessi sforzi o la
auto realizzazione, ma solo attraverso il Messia. Allora, chi pensate sia il
Messia? Il Messia è proprio il Reverendo Sun Myung Moon. Tutti noi dobbiamo
servire il Reverendo e la Signora Moon come faremmo con i nostri genitori.
Tristemente, io, il Buddha, ogni giorno vivo la vita di un figlio di pietà
filiale che non può né chiamare il Reverendo Moon mio genitore, né servirlo
adeguatamente come mio genitore. Riuscite a capire voi Buddisti come devo
sentirmi io, che posso avere una relazione con il Messia come un maestro, non
come mio genitore?
Amici Buddisti, quando
finalmente saremo entrati tutti in Cielo, riuniamoci insieme davanti al Messia
e offriamo i nostri inchini sinceri, innalzando un grande grido: “Salute a
nostro Padre, il Salvatore! Salute ai Genitori del Cielo e della terra!”
O Buddisti e asceti, io sono
il Buddha. Il Buddha in persona sta trasmettendo questo messaggio. Dovete
crederci ed attenervi ad esso. Vi supplico di ascoltare ciò che il Buddha dice
e farlo. Qual è il modo migliore per convincere i nostri compagni Buddisti ad
avere fede nel messaggio di Buddha? Se trovate il mio messaggio inverosimile,
per favore leggete attentamente il Principio dell’Unificazione. Allora
troverete le mie parole definitivamente credibili. Vi scongiuro, vi scongiuro
di farlo.
17 Novembre 2000
Dopo aver finito questo report, il Buddha piangendo, ha chiesto alla
medium di scrivere quanto segue. Mentre trasmetteva il suo messaggio il Buddha
supplicava amaramente: “Aiutami, aiutami”.
Signora Kim! Vorrei piangere a voce alta. Non posso pensare a nessun
altro modo di esprimere questo sentimento di tristezza. Voglio solo piangere e
piangere. Io so che i miei amati Buddisti, specialmente le mie monache
buddiste, continueranno oggi e domani a vivere la loro vita ascetica,
rabbrividendo nel freddo gelido e facendo docce fredde. Così cosa dovrebbe fare
il Buddha?
Inoltre,
provo ancora più rimorso quando immagino l’imperscrutabile cuore addolorato di
Dio che osserva i Suoi figli soffrire così. Signora Kim cosa devo fare? C’è un
modo facile? In momenti come questi vorrei veramente non essere addirittura
nato e vissuto come il Buddha. Per favore aiutami! Aiutami! Pubblicherai il mio
messaggio in un libro e lo trasmetterai a ciascun tempio buddista? Quando le
persone cominceranno ad essere risvegliate da questo messaggio, il Buddha
opererà meraviglie in relazione a questo messaggio. Fino al giorno in cui tutti
i Buddisti saranno finalmente restaurati, il rimorso e la pena di Buddha
resteranno.
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