Parte II
Messaggi
spirituali da Buddha
7. Tutte le cose in cielo e
in terra hanno raggiunto lo stato del Buddha
Fra le persone vissute in
tutti i paesi del mondo e in tutti i tempi, non può essercene stata una che non
abbia dipeso in qualche modo dal potere della natura. Con lo sviluppo della
scienza oggi, possiamo sperimentare lo spettacolo delle quattro stagioni in
qualunque momento e mangiare frutta e verdura durante qualunque stagione. Ma
anche così, la forza motrice dello sviluppo scientifico è Dio, che ha il
dominio su tutte le cose in cielo e in terra.
Un giorno, nel corso del mio
addestramento, inciampai su una pietra e ebbi un pensiero. Vedendo me stesso
che andavo miseramente a sbattere contro una pietra e mi inciampavo, capii che
non potevo sconfiggere il potere di una pietra. Questo mi fece pensare che ero
un’esistenza con poteri davvero molto deboli.
Quando Dio creò tutte le
cose in cielo e in terra, non diede questo potere solo a noi esseri umani, ma
ad ogni esistenza. Da questo punto di vista, giungiamo alla conclusione che non
c’è nulla nell’armonia del cielo e della terra che non è influenzato e mosso
dal potere di Dio. Ogni esistenza nella natura cresce secondo la sua specie
mentre contribuisce all’armonia universale secondo i valori e le norme dati da
Dio.
Gli esseri umani possono
stabilire un senso di valore diverso come desiderano. Tutti gli esseri
esistenti nel cielo e sulla terra sono in armonia e in questo modo seguono
veramente il loro corso – nemmeno uno è falso. La mente comune degli uomini è
volubile a seconda delle circostanze diverse che vanno e vengono. Ma guardate
il mondo della natura: gli esseri invariabilmente vivono per realizzare lo
scopo loro assegnato dovunque sono, senza considerare gli ordini di un altro.
Il mondo della natura è stato creato da Dio. Tutte le sue creature mantengono
la loro attitudine immutabile e portano avanti la loro vita con una devozione
totale.
Amati Buddisti, possiamo
ancora negare l’esistenza di Dio? Dovreste verificare l’esistenza di Dio
comprendendo l’armonia in cielo e sulla terra e la legge che governa tutta la
natura. Quando ero sulla terra, andai in giro vagabondando e seguii un lungo
corso di pratica ascetica, ma non potei trovare la realtà di Dio. O Buddisti,
perché accontentarvi della vostra illuminazione, quando lo stato di liberazione
raggiunto dal Buddha era incompleto? Non pensate che dovreste trascendere
quello stato incompleto e collegarvi a Dio?
Io non voglio dire che tutto
il mio insegnamento terreno era sbagliato; solo che adesso mi accorgo che era
incompleto e piccolo. Qui io percepisco il vero principio di Dio, immenso e
incomparabile. Io, il Buddha, sono un semplice essere umano. Una volta che
avete compreso la piccola illuminazione che il Buddha ha acquistato lasciando
dietro di sé il mondo umano e passando attraverso il tormento di difficili
pratiche ascetiche, andate avanti per trovare Dio, il Padrone del grande mondo
naturale. Dio è onnipresente, onnisciente e onnipotente – io non posso
descriverLo adeguatamente.
Cercate di capire
l’esistenza e l’armonia di tutta la natura e poi cercate Dio con speranza.
Persino le creature più minuscole e insignificanti seguono il loro corso in
modo ordinato grazie al potere di Dio. Chi può combattere e sgominare l’enorme
legge della natura? Nessuno può farlo, perché l’intero universo esiste e si
sviluppa in virtù del potere del solo e unico Dio.
Miei cari Buddisti, io ho
capito questo troppo tardi, ma voi dovreste imparare questa lezione e
raggiungere lo stato del Buddha attraverso il potere di Dio. Questo è il mio
desiderio sincero.
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