Parte II
Messaggi
spirituali da Buddha
18. Le caratteristiche duali
e la creazione
Sono sicuro che avrete delle
perplessità a capire la nuova verità a causa di una terminologia non famigliare
che non avete mai sentito nei libri del canone Buddista. Per questo voglio
spiegarvi brevemente alcuni termini nuovi usati nel Principio Divino. Desidero
sinceramente che tanti Buddisti lo studino.
Dio creò gli esseri umani
come una coppia, l’uomo e la donna, secondo le Sue caratteristiche duali
relative di maschio e femmina. Lo scopo era che la coppia restituisse gioia a
Dio avendo un rapporto armonioso fra marito e moglie e generando dei figli.
Ogni essere sensibile dell’universo fu creato per riprodursi attraverso un
rapporto reciproco. Tutto il mondo minerale e vegetale fu creato per prosperare
attraverso rapporti reciproci fra le caratteristiche duali. Persino le entità
più piccole del mondo materiale hanno dei rapporti correlativi perché Dio, il
Creatore di tutte le cose, contiene caratteristiche duali.
Dio non può essere percepito
dai cinque sensi umani – la vista, l’udito, il gusto, l’olfatto e il tatto.
Dio, però, ha le caratteristiche duali di maschio e femmina. Perciò l’intero
universo, guidato dagli esseri umani, riflette le caratteristiche duali di Dio.
Dio esiste come l’unità delle Sue caratteristiche duali. Proprio come i figli
nascono assomigliando ai loro genitori, così tutte le creature, con a capo gli
esseri umani, furono create assomigliando alle caratteristiche interiori
invisibili di Dio.
Gli uomini manifestano
l’unità delle caratteristiche interiori invisibili di Dio. Il rapporto fra Dio
e gli uomini è un rapporto tra genitore e figlio, che è un rapporto
assolutamente inseparabile. Nella società umana, anche se alcuni figli
screanzati ignorano i loro genitori, questi non possono ignorare i figli a
causa del loro cuore di genitore. Persino in questo mondo caduto, chiamiamo il
rapporto fra genitori e figli il rapporto dato dal cielo. In che altro modo
potremmo paragonare il rapporto fra Dio e l’umanità ad un rapporto fra gli
esseri umani?
Dio è il creatore e il
Genitore dell’umanità. Gli uomini non assomigliano a Dio senza un motivo e Dio
non li ha creati in questo modo senza una ragione. I Buddisti hanno bisogno di
risvegliarsi all’incredibile verità che il rapporto fra Dio e l’uomo è stato
stabilito come un rapporto di genitore e figlio. Avete potuto trovare qualche
indicazione nel canone Buddista al fatto che Dio è il Genitore dell’umanità?
Eppure questo rapporto celeste fra Dio e gli uomini non può essere separato da
nessuna circostanza. Questa verità è talmente grande che non c’è bisogno di
aggiungere altro.
Miei amati Buddisti, oggi Buddha
vi porta il vostro Genitore. Cosa farete? Intendete ignorarLo o servirLo? Ora
vi ho rivelato tutte le verità nascoste dietro la storia umana. Se siete sicuri
di poter negare questa verità, per favore fatelo. Eppure il Buddha vi porta il
vostro Genitore dopo aver percorso un cammino di sofferenza incredibile, il suo
cuore spezzato e la sua carne e le sue ossa straziate. Da ora in poi, tocca a
voi prendere responsabilità per quello che vi ho portato.
Se dubitate di Buddha o di
questa verità ed esitate a praticarla, Dio, vostro Padre, può lasciarvi per
l’eternità. Riuscite a comprendere quanto Buddha ha lottato per rivelarvi
questi fatti? Spero sinceramente che vi risveglierete di nuovo e prederete
responsabilità. Prego che tutti i Buddisti non vivranno più come un figliol
prodigo.
5 Dicembre 2000
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